sabato 26 marzo 2011

Video Marco Travaglio - La P2 e' viva e lotta con noi - 03/11/2008

La P2 e' viva e lotta con noi - 03/11/2008


trascrizione audio per utenti non udenti :

Buongiorno a tutti.
Stavo scartabellando tra le mie carte che riguardando la P2, perché voi sapete che la P2 non dico che sta tornando, bisognerebbe presupporre che se ne sia mai andata e in realtà è sempre stata qui e lotta sempre insieme a noi.
Forse sarebbe interessante capire le ragioni della preoccupazione di alcuni a proposito del ritorno di Licio Gelli in televisione al posto di Aldo Biscardi - l'evoluzione della specie è notevole - e che cosa fosse la P2.
Purtroppo chi è nato dopo il ritrovamento delle liste ne ha sentito parlare ma non ha vissuto quel clima.
Ricordo che le liste della P2 furono ritrovate negli uffici di Castiglion Fibocchi del venerabile maestro Licio Gelli nel marzo del 1981 dalla guardia di finanza, mandata da due magistrati milanesi, Giuliano Turone e Gherardo Colombo.
Che cos'era la P2, anzitutto? Era una loggia partita regolare del Grande Oriente d'Italia, divenuta border line e alla fine, dopo la scoperta di quello che aveva combinato, addirittura sconfessata dal Grande Oriente d'Italia.
Licio Gelli fu considerato un deviazionista rispetto alle regole: era una loggia non soltanto riservata ma super segreta.
Era una loggia "atlantica", cioè di fedelissimi dell'alleanza atlantica e quindi molto gradita agli Stati Uniti: Gelli presenziò ai festeggiamenti per l'elezione di Carter, quindi dell'elezione di un Presidente del Partito Democratico, era molto legato ai generali argentini e ai dittatori del Sudamerica.
Ai tempi della guerra di liberazione in Italia era contemporaneamente fascista e antifascista, naturalmente si fingeva antifascista ma svolgeva il ruolo di doppiogiochista che poi è sempre stato il suo.
La P2 non era affatto un'organizzazione eversiva nel senso che volesse rovesciare l'ordine costituito: in realtà voleva conservare e stabilizzare l'ordine costituito.
Non a caso il Piano di Rinascita, racconta Gelli, era un po' il programma politico-istituzionale stilato da Gelli e dai suoi consulenti alla fine degli anni Settanta, in gran segreto.
Fu consegnato al Capo dello Stato di allora, Giovanni Leone, e Gelli era intimo di molti uomini politici come Andreotti, incontrò spesso Claudio Martelli, ebbe rapporti con Bettino Craxi.
Non era affatto un'avversario dell'ordine costituito per rovesciarlo: era una loggia eversiva in quanto, per conservare e cristallizzare lo status quo era disposta a svuotare dall'interno la Costituzione e la democrazia italiane per trasformarle in qualcosa d'altro, in un modello di Stato autoritario moderno sempre governato dagli stessi: Democrazia Cristiana, Partito Socialista e alleati e impedire l'avvento dei comunisti.
Questo era il suo scopo: leviamoci dalla testa che volessero rovesciare lo status quo per metterci qualche militare.
Assolutamente no, non ce n'era bisogno: tentavano di mantenere le cose come stavano impedendo quel ricambio al vertice del governo che avrebbe potuto finalmente regalare anche all'Italia un'alternanza e quindi bonificare un po' l'aria fetida che si respirava negli stessi palazzi dopo 50 anni che erano occupati dalle stesse persone.
Questa è la premessa.
Qual era il Piano di rinascita democratica? Oggi va così di moda ma soltanto perché Gelli l'altro giorno ha ripetuto quello che aveva già detto a me, in un'intervista che gli avevo fatto per il Borghese di Daniele Vimercati e poi aveva ripetuto a Concita De Gregorio in una famosa intervista di quattro anni fa a Repubblica: "il Piano di Rinascita è ormai il modello seguito dal centrodestra e da una parte del centrosinista.
Non c'è più bisogno di tenerlo nascosto, perché tutti dicono le stesse cose che dico io ma lo dicono pubblicamente mentre io ero costretto a nascondermi" a fare tutto "aumma aumma".
Non è un caso se il Piano di Rinascita fu ritrovato, credo nel 1983 se non ricordo male, per puro caso durante una perquisizione a Fiumicino nel doppio fondo della valigia della figlia di Gelli.
Non era un documento pubblico, non circolava, non veniva annunciato e proclamato in televisione: oggi invece è stato completamente sdoganato e anzi Gelli, sia a me che a Concita De Gregorio disse che aspettava il copyright da coloro che lo stavano copiando e si chiedeva "perché a me davano del golpista mentre adesso i politici, da D'Alema a Boato - era il periodo della bicamerale quando lo intervistai - a Berlusconi ovviamente sono dei sinceri democratici. Voglio il risarcimento dei danni e i diritti d'autore".
Il Piano di Rinascita Democratica era appunto la trasformazione della democrazia costituzionale italiana, l'involuzione dall'interno per svuotarla mantenendo le parvenze di uno Stato democratico.
Non c'è più molto tempo, lo trovate naturalmente su internet il Piano di Rinascita Democratica.
E' databile intorno al 1976 ed era accompagnato da un memorandum, dice Gelli: "sullo stato della Nazione, il nostro punto di vista sull'andamento generale del Paese", ed era ovviamente il Paese scosso dai movimenti studenteschi, dall'ascesa del Partito Comunista.
Questa era la ragione per cui bisognava cristallizzare il sistema.
Si parlava di ritocchi alla Costituzione, ma fondamentalmente era il tentativo di lasciarla come tappezzeria e grattare via tutto quello che c'era dietro: i partiti politici democratici andavano sostenuti, i giornali andavano infiltrati.
Si pensava di pagare alcuni giornalisti per ogni giornale per fare da punti di riferimento e diffondere le disinformazioni che la P2 voleva diffondere.
In realtà poi avete visto che si può ottenere lo stesso risultato gratis, ci sono miei "colleghi" che si prestano anche senza pagarli.
La Rai TV va dimenticata, questo è molto importante; i sindacati vanno spaccati in modo da prendere la CISL e la UIL e alcuni autonomi, separarli dalla CGIL e portarli, anche pagando il prezzo di una scissione, sulle posizioni del governo, cioè trasformarli in sindacati gialli.
Guardate cosa succede non tanto con Alitalia quanto con il contratto del pubblico impiego e vedrete che anche da questo punto di vista Licio Gelli non può che essere molto soddisfatto.
Il governo va ristrutturato, la magistratura ricondotta alla funzione di garante della corretta applicazione delle leggi - poi vediamo cosa vuol dire - il Parlamento deve essere più efficiente.
Ma più efficiente nel senso che non rompe le palle al governo, esattamente al contrario della funzione che hanno i parlamenti nelle democrazie e anche nelle monarchie costituzionali, cioè quello di essere il primo controllore del governo.
Pagare i giornalisti...
Politica: costituzione di un club, di natura rotariana, per l'eterogeneità dei componenti dove siano rappresentati ai migliori livelli operatori imprenditoriali e finanziari, esponenti delle professioni liberali, pubblici amministratori e magistrati nonché pochissimi e selezionati uomini politici.
Dei club, esattamente come Forza Italia fece nel 1994 quando nacque.
Dei club, non delle sezioni: non un partito democratico con i congressi. Dei club dove si mettano insieme, proprio in forma massonica, persone che vengono da mondi diversi e che di solito dovrebbero stare in mondi diversi perché magari gli uni devono controllare gli altri.
Ecco, li si mette tutti intorno a un tavolo.
Naturalmente Gelli, un po' ingenuo - questo è l'aspetto più datato del Piano di Rinascita - diceva: "gli uomini che ne fanno parte devono essere omogenei per modo di sentire, disinteresse, onestà e rigore morale".
Questo, diciamo, è stato superato. Se voi guardate Forza Italia oggi, se dovessero rispettare questi parametri si svuoterebbe il partito, il Club. Ma non solo Forza Italia, avete ben presente da chi è composto una bella fetta del Parlamento Italiano.
Dunque nei confronti del mondo politico occorre selezionare gli uomini fedeli e quindi cava dei nomi: Mancini, Mariani, Craxi per i socialisti; Visentini e Bandiera per i repubblicani; Orlandi e Amidei per i socialdemocratici; Andreotti, Piccoli, Forlani, Gullotti e Bisaglia per la democrazia cristiana; per i liberali due che non conosciamo Cottone e Quilleri; per la destra nazionale, una scissione favorita da ambienti piduisti e andreottiani nei confronti del Movimento Sociale per avvicinare una parte degli ex fascisti alla DC che aveva bisogno di voti in Parlamento.
Acquisire alcuni settimanali di battaglia; Berlusconi poi acquisirà addirittura la Mondadori grazie alla sentenza di un giudice comprato da Previti.
Coordinare tutta la stampa provinciale e locale attraverso un'agenzia centralizzata; coordinare molte TV via cavo con l'agenzia per la stampa locale.
Queste sono proprio istruzioni per la nascita di Canale5 che è iniziata come TV via cavo a Milano2 poi è diventata via etere Canale 5 e consorziò in un network televisioni regionali che trasmettevano in simultanea come poi fecero Italia1, che Berlusconi comprò da Rusconi, e Rete4 che comprò da Mondadori, questo succedeva all'inizio degli anni Ottanta.
Indicazione di Gelli preziosissima, profetica: coordinare molte TV via cavo.
Dissolvere la Rai TV in nome della libertà di antenna: vedete che di passi avanti se ne sono fatti, ormai la Rai TV che all'epoca era la televisione pubblica quindi la più guardata, adesso si spartisce il mercato dell'audience fifty fifty con Mediaset mentre il mercato pubblicitario è un terzo Rai e due terzi Mediaset.
Magistratura: si pensava di procedere per gradi, non si pensava di poter fare tutto insieme.
Gelli era un minimalista, era un po' troppo prudente: "qualora le circostanze permettessero di contare sull'ascesa al governo di un uomo politico o di una equipe in sintonia con lo spirito del club, è chiaro che i tempi sarebbero più rapidi", scrive Gelli.
Non gli veniva nemmeno in mente che un affiliato alla P2 potesse diventare presidente del consiglio, invece vedete che ci siamo riusciti già tre volte!
Berlusconi, tessera P2 1816, grado apprendista muratore, è al governo per la terza volta e se non fosse stato per Odeon TV che ha portato in televisione Gelli nessuno avrebbe ricordato che Berlusconi stava nella P2.
Avevamo rimosso tutti, soprattutto la cosiddetta opposizione del Partito Democratico che di P2 proprio non parla. Non parlano nemmeno di conflitto di interessi, figuriamoci di P2.
Meno male che c'è Odeon che porta in televisione Gelli, ed è una specie di promemoria per tutti.
Io infatti sono favorevole alla trasmissione di Licio Gelli, non capisco le polemiche: in TV vediamo molto peggio di Gelli.
Vediamo intanto molti suoi seguaci, come fra un attimo vi dirò, e soprattutto almeno lui quando va in televisione parla di cose che conosce, è persona informata sui fatti quindi bisognerà seguirlo con attenzione.
Ordinamento giudiziario: responsabilità civile per i magistrati. Sapete che minacciare il magistrato che nel caso in cui uno arresta una persona perché ci sono dei gravi indizi e poi quella per mille motivi viene assolta, ne abbiamo parlato settimana scorsa a proposito di Mannino, se il magistrato è chiamato a pagare di tasca sua per il fatto che un suo collega ha deciso diversamente da lui, e non stiamo parlando di un errore giudiziario ma di una diversa interpretazione di elementi concreti, qual è il risultato?
Che non arresteranno mai più nessuno potente.
Non metteranno più le mani su nessuno che poi sia in grado di far loro pagare il cosiddetto errore, che in realtà è una diversa interpretazione di elementi assodati.
Divieto di nominare sulla stampa i magistrati, così uno li può mandare via più facilmente.
Pensate: Forleo e De Magistris li hanno mandati via ma almeno abbiamo potuto sapere che cosa era successo, chi erano, che cosa avevano fatto, quali erano i meriti in base ai quali venivano cacciati.
Invece qui vietano proprio di nominare il magistrato, in modo che li mandi via e i giornali non possono più scrivere niente.
E' una proposta che ha ripreso Feltri recentemente.
Modifiche alle norme sugli accessi alla carriera: come entrano i magistrati, chi entra in magistratura? Esami psicoattitudinali preliminari. Chi li fa? Qualche incaricato del governo.
La riforma Castelli prevedeva esami psicoattitudinali, quindi anche li Gelli era stato assolutamente profeta.
Eppoi, andando avanti, si chiedeva la modifica dei regolamenti del Parlamento per rendere più veloce l'approvazione delle leggi volute dal governo.
E' quello che chiede Berlusconi che si lamenta sempre che in Parlamento si perde tempo perché per lui discutere vuol dire perdere tempo, infatti Gelli parla di "tendenze assemblearistiche" del Parlamento che vanno bloccate.
Poi un po' di altre regole per la magistratura comprese, attenzione, la responsabilità del Ministro della Giustizia nei confronti del Parlamento sull'operato delle procure.
Le procure controllate dal ministro che è responsabile di quello che fanno e riferisce al Parlamento cosa fanno i pubblici ministeri.
I pubblici ministeri che prendono gli ordini dal ministro della giustizia, una cosa dell'altro mondo.
Infatti lui segnava prudentemente "modifica costituzionale".
Riforma del Consiglio superiore della Magistratura, anche questo deve essere responsabile nei confronti del Parlamento.
Anche il cosiddetto autogoverno in realtà dipende dal Parlamento, cioè dai partiti. E' esattamente la direzione verso la quale stiamo andando.
E infine, riforma dell'ordinamento giudiziario per ristabilire criteri di selezione per merito della promozione dei magistrati.
I magistrati selezionati per merito, chi decide chi è meritevole per andare avanti in carriera? Ovviamente governo o Parlamento.
Addirittura esperimento di elezione dei magistrati fra gli avvocati con 25 anni di funzioni, che ne so Taormina, Pecorella, cose di questo genere.
Separazione delle carriere: nella bicamerale si andò addirittura al di là con le bozze Boato che tanto erano piaciute a Gelli. Diciamo bozze Gelli-Boato votate da tutti i partiti tranne Rifondazione nel 1998.
Si era pensato addirittura a un doppio CSM, uno per i PM e uno per i giudici, esattamente quello che propone Angelino Jolie, detto Alfano, nella futura riforma della giustizia.
Infine, e questo è l'aspetto più positivo del Piano di Rinascita, si parlava di una legislazione di antimonopolio sul modello Stati Uniti.
Cosa vuol dire? che se fosse stato approvato così com'era il Piano di Rinascita oggi Berlusconi non potrebbe essere il monopolista della televisione commerciale.
Almeno un vantaggio l'avremmo ricavato.
Insomma, il Piano di Rinascita in quella parte era addirittura più ardimentoso e coraggioso del centrosinistra, che infatti non ha mai voluto nemmeno sfiorare i monopoli di Berlusconi, anzi glieli ha sempre custoditi con cura.
Questo per dire che Gelli era molto prudente, se confrontato con quello che si può dire e fare oggi.
Del resto, e qui veniamo all'ultima parte del Passaparola di oggi, non c'è soltanto Gelli in circolazione. Gelli diffonde i suoi ricatti, le sue allusioni, le sue strizzatine d'occhio eccetera.
Ma è una notizia il fatto che faccia notizia. In questi anni abbiamo sentito dire le stesse cose che dice lui, ma se le dice qualcun altro allora va bene.
Io mi domando sempre come possiamo scandalizzarci se Gelli ha un programma in una piccola televisione, mentre non ci scandalizziamo se il suo allievo prediletto è a Palazzo Chigi.
Eppure dice e fa delle cose che nemmeno Gelli si era mai sognato di dire o fare.
E non è dei piduisti, Gelli, l'unico in attività. Io non sono per le epurazioni, bisogna valutare caso per caso, ma è interessante sapere quali sono i personaggi che facevano parte della loggia P2.
Perché se uno viene a sapere chi sono, almeno si può regolare e può cercare di capire per quale motivo stanno ai posti in cui stanno.
In ordine alfabetico, ve ne cito soltanto qualcuno: Silvio Berlusconi, tessera 1816, versamento quota - pagava anche l'iscrizione - 1978, primo grado apprendista.
Chi l'aveva presentato a Gelli? Roberto Gervaso.
Fabrizio Cicchitto, tessera 2232, domanda di iscrizione autografa, tessera sospesa per mancanza di foto. Questo c'era scritto.
Ora Cicchitto è capogruppo del Popolo delle Libertà alla Camera e parla tutte le sere nei principali telegiornali. Perché lui si e Gelli no?
Era nella sinistra socialista, che quando il povero Riccardo Lombardi scoprì che uno dei suoi allievi prediletti stava nella P2 lo mise alla porta e lo fece piangere.
Maurizio Costanzo, tessera 1819 - era a tre posizioni di distanza dalla tessera di Berlusconi - ma lui era di terzo grado: maestro. Era il più alto in grado sotto Gelli.
Mentre Berlusconi era solo un apprendista muratore.
Questa è l'intervista che Costanzo fece sul Corriere della Sera a Licio Gelli: "Parla per la prima volta il signor P2, il fascino discreto del potere nascosto".
Una foto di Garibaldi, una foto di Cagliostro.
Questa invece è l'intervista che Costanzo qualche giorno dopo fece a un altro piduista famoso, Silvio Berlusconi, sempre sul Corriere della Sera che guardacaso era controllato dalla P2 tramite gli editori Tassandin, il direttore Franco Di Bella e Umberto Ortolani che era il braccio destro di Licio Gelli.
Donelli Massimo, tessera 2207, grado primo apprendista muratore anche lui. Bene, questo Donelli è molto importante oggi, è il direttore di Canale5.
Capito?
Pubblio Fiori, non è più in Parlamento quindi ne parliamo alla memoria, ma anche lui stava nella P2, poi era nella DC, poi in Alleanza Nazionale, poi ha fondato una delle tante nuove Democrazie Cristiane che ci sono.
Roberto Gervaso, quello col farfallino che vedete su Rete4, era addirittura maestro come Costanzo ed era un reclutatore, fu lui a mettere in contatto Berlusconi con Licio Gelli.
Nella lista di Gelli c'era anche Enrico Manca, un altro socialista. Lui però ha sempre negato, è riuscito addirittura a vincere una causa contro Galli Della Loggia che l'aveva descritto come piduista ma registriamo il fatto che nella lista c'era anche lui e oggi sta nel centrosinistra e ha un centro studi per valutare la qualità dei programmi televisivi ed era, ai tempi, presidente della Rai.
Antonio Martino, è parlamentare di Forza Italia, ex ministro della difesa e ancora prima degli esteri. Antonio Martino aveva fatto domanda di iscrizione alla P2 ma non ebbe il tempo di ricevere la tessera perché nel frattempo furono trovate le liste e rimase con le mutande in mano.
Rolando Picchioni, tessera 2095, grado primo apprendista. Anche lui era un deputato andreottiano, sottosegretario, poi è diventato presidente del Salone del Libro di Torino.
Oggi è una delle persone più importanti della città di Torino.
Duilio Poggiolini, tessera 2247, era il direttore del ministero della sanità, coinvolto in tangentopoli, uscito due anni fa dal carcere grazie all'indulto.
Angelo Rizzoli, era l'ultimo erede della dinastia dei Rizzoli, la grande dinastia degli editori milanesi, che fu pure in galera per il fallimento della Rizzoli, che passò di mano, e oggi ha una bella e avviata casa di produzione che lavora per RaiFiction.
C'era Vittorio Emanuele di Savoia, tessera 1621.
C'era Gustavo Selva, tessera 1814, quello che stava in Alleanza Nazionale e che l'anno scorso per andare in uno studio televisivo ha preso un'ambulanza fingendosi moribondo.
C'era, infine, Giancarlo Elia Valori, fascicolo 0283, che fu espulso per indegnità da Licio Gelli. Un caso più unico che raro, uno ritenuto indegno di stare nella P2. Giancarlo Elia Valori, chi sta a Roma lo sa, è stato presidente delle Autostrade, vicepresidente della SME, boiardo dell'IRI e presidente dell'unione industriali di Roma.
E' un personaggio molto importante e influente, molto trasversale, molto amato sia a destra che a sinistra.
Nella lista della P2 c'erano anche 13 magistrati che furono sanzionati dal Consiglio Superiore ma non tutti mandati via: ce n'è uno a Roma che si chiama Giuseppe Renato Croce che è alla sezione delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Roma.
Qualche anno fa chiese più volte l'archiviazione per un processo che stava molto a cuore a Dell'Utri contro un giudice che stava giudicando Dell'Utri in Cassazione e aveva confermato la condanna definitiva per frode fiscale.
Anche lui stava nelle liste, tessera 2071, iscrizione 1979.
Questo è in pillole il quadro della P2. Oggi non c'è più la P2, restano i piduisti.
Qualcuno dirà a volte ritornano: no direi a volte rimangono!
Quindi, domandiamoci come mai negli Stati Uniti stanno per eleggere un Presidente che, chiunque sia Obama o McCain, è nuovo, fino all'anno scorso ignoto alle cronache politiche e noi siamo ancora qua, nel 2008, a rimestare con i Cossiga, con la strategia della tensione, con gli Andreotti marmorizzati in televisione come abbiamo visto ieri, con i Licio Gelli imbalsamati.
Per quale motivo da noi il passato non passa mai?
Passate parola.


Good morning everyone.
I was leafing through my papers relating to the P2, P2 because you know that I will not say who is coming back, you should assume that it has ever gone and actually has always been here and always fight with us.
Perhaps it would be interesting to understand the reasons for some concern about the return of Licio Gelli on television instead of Aldo Biscardi - the evolution of species is remarkable - and what was the P2.
Unfortunately, those born after the discovery of the lists have heard of it but has not experienced that atmosphere.
I remember that the lists of P2 were found in the offices of Castiglion Fibocchi the venerable master Licio Gelli in March 1981 by the financial police, sent by two magistrates in Milan, Giuliano Turone and Gherardo Colombo.
What was the P2, first? It was a regular part of the Grand Orient Lodge of Italy, now border line and in the end, after the discovery of what he had done, even repudiated by the Grand Orient of Italy.
Licio Gelli was considered a deviation from the rules: it was a lodge not only private but super secret.
It was a lodge "Atlantic", that is loyal to the Atlantic alliance and therefore very welcome to the United States: Gelli attended the celebrations for the election of Carter, then the election of a President of the Democratic Party, was very close to the Argentine generals and the dictators of South America.
At the time of the liberation war in Italy was both fascist and anti-fascist, of course, pretended to be anti-fascist but played the role of double agent who then has always been his.
The P2 was not subversive in the sense that an organization wants to overthrow the established order: in fact, wanted to preserve and stabilize the established order.
No coincidence that the Renaissance Plan, says Gelli, was a bit 'political-institutional program, drafted by Gelli and his advisers in the late seventies, in great secrecy.
It was delivered to the Head of State at that time, Giovanni Leone, and Gelli was an intimate of many politicians like Andreotti, Claudio Martelli often met, had relations with Craxi.
It was not an opponent to overthrow the established order: it was a loggia subversive because, to crystallize and preserve the status quo was willing to empty from the Italian Constitution and democracy to turn into something else, in a model of a modern authoritarian state ruled by the same always: the Christian Democrats, the Socialist Party and allies and prevent the advent of the Communists.
That was his purpose: leviamoci the head intended to upset the status quo to take a few military.
Absolutely not, there was no need: tried to keep things as they were preventing this replacement at the top of government that could finally give an alternative and also to Italy and then cleaning up a bit 'foul air that is breathed in the same buildings that were occupied after 50 years by the same person.This is the premise.What was the rebirth of the Democratic plan? Today it is fashionable but only because the other day Gelli repeated what he had told me in an interview that I did for the Borghese Daniele Vimercati and then he repeated to Conchita De Gregorio in a famous interview four years ago in the Republic: "Rebirth of the Plan is now the model followed by the center and a part of centrosinista.No need to keep it hidden, because everyone says the same things I say but they say it publicly and I was forced to hide "do everything" Aumm Aumm.It is no coincidence that the Renaissance Plan was found, I think in 1983 if I remember correctly, quite by chance during a raid at Heathrow in the double bottom of the case of the daughter of Gelli.
It was not a public document, not circulated, it was not announced and declared on television: today it was completely free of duty and indeed Gelli, both to me and to Conchita De Gregorio said he expected the copyright by copying and those who were asked " because I gave the coup and now the politicians, by D'Alema a Boat - was the period of dual-chamber when I interviewed him - Berlusconi obviously are true democrats. I want compensation for damages and royalties.The Democratic Rebirth Plan was precisely the transformation of the Italian Constitutional democracy, from involution to empty while the semblance of a democratic state.There is not much time, can be found on the Internet of course the Democratic Rebirth Plan.E 'dates back to 1976 and was accompanied by a memorandum, Gelli says: "State of the Nation, our point of view on the overall performance of the country", and of course the country was rocked by student movements, the rise of the Party Communist.This was the reason why the system needed to crystallize.There was talk of tinkering with the Constitution, but was basically trying to leave it as wallpaper and scrape off all that was behind: democratic political parties were involved, the newspaper went undercover.It was thought to pay journalists for every newspaper to serve as reference points and spread disinformation that he wanted to spread the P2.In reality then you see that you can accomplish the same thing for free, there are my "colleagues" that lend themselves even without pay.Rai TV to be forgotten, this is very important, the unions are split in order to take the CISL and UIL and some stand-alone, separate from the CGIL and take them, even paying the price for a division, the positions of the government, that is in turn yellow unions.Look what happens not so much with Alitalia as the contract with the civil service and you will see that from this point of view Licio Gelli can only be very satisfied.The government must be restored, the judiciary reduced the role of ensuring the proper implementation of laws - then we'll see what it means - Parliament should be more efficient.But more efficient in the sense that the government does not break balls, exactly the opposite of the function that the parliaments in democracies as well as in constitutional monarchies, which is to be the first controller of the government.Paying journalists ...Politics: formation of a club, Rotarian of nature, the heterogeneity of the components which are represented at the highest levels business and finance professionals, members of liberal professions, public officials and judges as well as very few and selected politicians.Club, just as Italy did in 1994 when Force was born.Of the club, not the sections, not a democratic party with the Congress. Of the clubs where they get together, just in Masonic form, people who come from different worlds and that usually should be in different worlds because maybe you should check each other.Here, you place them all around a table.Of course, Gelli, a bit 'naive - this is the most dated of the Plan of Rebirth - said: "men who are part of should be uniform way of feeling, disinterestedness, honesty and moral rectitude."This, say, has been exceeded. If you look at Forza Italy today, if they comply with these parameters would deprive the party, the club But not just Forza Italy, you have in mind by those who made up a large share of the Italian Parliament.Therefore against the political world must select faithful men, and then hollow names: Mancini, Mariani, Craxi for the Socialists, and Visentini Flag for republicans and Orlandi Amidei for the Social Democrats, Andreotti, Small, Forlani, and Gullotti Bisaglia for the Christian Democrats, the Liberals two and we do not know Cottone Quiller, the national right, a division fostered by environments piduisti Andreotti and against the social movement to bring some of the former fascist to DC that he needed votes in parliament.Acquire some weekly battle Berlusconi then acquire even Mondadori thanks to the decision of a judge bought Previti.Coordinate all printing provincial and local agencies through centralized coordination of many cable TV with the agency for the local press.These are your instructions for the birth of Channel 5, which began as a cable TV Milano2 then became terrestrial Channel 5 television network and a regional consortium that transmitted simultaneously as they did then Italia1, which Berlusconi bought by Rusconi, and that Rete4 bought from Mondadori, this happened in the early eighties.Valuable indication of Gelli, prophetic coordinate cable television.Dissolve the Rai TV antenna in the name of freedom: to see that progress if they are made, now the Rai TV that the time was then the most watched public television, now share the market audience with fifty fifty Mediaset while the advertising market is third and two thirds Rai Mediaset.
Judiciary: it was thought to proceed in stages, it is not thought he could do everything together.
Gelli was a minimalist, he was a bit 'too cautious, "where circumstances can count sull'ascesa the government to a politician or a team in keeping with the spirit of the club, it is clear that the time would be faster," Gelli writes.Do not even think he was a member of P2 could become chairman of the board, instead you see that we did three times already!Berlusconi, P2 card, 1816, can apprentice bricklayer, is in government for the third time and had it not been for Odeon TV has brought television Gelli no one would remember that Berlusconi was in P2.We removed all, especially the so-called opposition Democratic Party that speaks not just of P2. Do not even speak of a conflict of interest, let alone P2.At least there Odeon leading television Gelli, and is a kind reminder for all.For I am in favor of transmission of Licio Gelli, I do not understand the controversy: much worse than we see on TV Gelli.Meanwhile, we see many of his followers, as in a moment I will tell you, and especially at least when he goes on TV talking about things he knows, is a person informed of the facts so you need to follow carefully.
Judiciary: Civil Liability for magistrates. You know that threaten the judge in the case where an arrest a person because there are serious indications, and then that is performed for many reasons, we talked last week about Mannino, if the magistrate is required to pay out of pocket for his the fact that one of his colleagues decided otherwise by him, and we're not talking about a miscarriage of justice but of a different interpretation of evidence, what is the result?That will not stop anyone again powerful.Do not put your hands on any more then being able to get them to pay so-called error, which in reality is a different interpretation of matters ESTABLISHED.Ban to appoint judges in the press, so one can send them out more easily.Think: Forleo and De Magistris they sent them away, but at least we could know what had happened, who they were, what they did, what were the merits by which they were expelled.But here prohibit the appointment of its judges, so they sent them away, and newspapers can not write anything.It 's a proposal that has recently taken FeltriChanges to the rules on access to career: how come the judges, who shall enter into the judiciary? Preliminary tests psycho. Who makes them? Any responsible government.The reform provided for Castelli psycho tests, hence there was absolutely Gelli prophet.And then, going forward, asked the Parliament's amendment of regulations to speed approval of laws desired by the government.That 's what Berlusconi calls that always complains that Parliament should waste time discussing it for him means losing time, in fact Gelli spoke of "trends assemblearistiche" that Parliament should be blocked.
Then a little 'more rules for the judiciary included, care, responsibility of the Minister of Justice to Parliament on the work of prosecutors.The attorney controlled by the Minister is responsible for what they do and what they do report to the prosecutors.The prosecutors who take orders from the minister of justice, out of this world.In fact, he carefully marked "constitutional change".Reform of the Higher Council of Magistracy, this should also be accountable to Parliament.Even the so-called self-government in reality depends on the Parliament, ie by the parties. It 'exactly the direction in which we are going.Finally, reform of the judiciary to re-establish the selection criteria for the merits of the promotion of judges.
The judges selected by merit, who decides who is worthy to move forward in your career? Obviously the government or Parliament.
Experiment even for the election of judges from lawyers with 25 years of office, I know Taormina, Pecorella, things like that.
Separation of careers: the bicameral it went even beyond with the proofs that they were so pleased Boato Gelli. Say drafts Gelli-Boat voted on by all parties except PRC in 1998.It had been thought even a double-CSM, one for AM and one for the courts, exactly what is proposed Angelina Jolie, Alfano said, the future reform of the justice.Finally, and this is the most positive aspect of the Revival Plan, there was talk of an anti-monopoly legislation modeled on the United States.What does it mean? that if it was approved as it was today Berlusconi's Revival Plan may not be the monopoly of commercial television.At least we would have gained an advantage.In short, the Plan of Rebirth in that part was even more brave and courageous of the center, which in fact has never wanted to even touch the monopolies of Berlusconi, has always kept them to him rather carefully.That is to say that Gelli was very conservative compared to what you can say and do today.Moreover, and here we come to the last part of the Mouth of today, there is only movement in Gelli. Gelli spreads its blackmail, its allusions, its winks and so on.But it is news that make headlines. In recent years we have heard the same things that he says, but if someone else says then that's fine.I wonder how we ever shocked when Gelli has a program in a small television while we cringe if not his favorite pupil is at Palazzo Chigi.
Yet he says and does things that even Gelli had never dreamed of saying or doing.It is not the piduisti, Gelli, the only activity. I am not for the cleanups, must be assessed case by case basis, but it is interesting to know what are the characters who were part of the P2 lodge.For if one comes to know who they are, at least you can adjust and can try to understand why they are the places where they are.In alphabetical order, I will cite only one: Silvio Berlusconi, Card 1816, fee payment paid out a notice - 1978, the first grade apprentice.Who had introduced him to Gelli? Robert Gervase.Fabrizio Cicchitto, Card 2232, a handwritten application form, the card is suspended for lack of photos. This was written.Cicchitto is now leader of the People of Freedom House and talk to every night in the main news. Gelli and why he not?
He was in the Socialist Left, that when poor Richard Lombardi discovered that one of his favorite pupils in P2 was put on the door and made him cry.
Maurizio Costanzo, Card 1819 - had three positions away from the card Berlusconi - but he had third degree: master. It was the highest ranking in Gelli.
While Berlusconi was only an apprentice bricklayer.
This is the interview that Costanzo made the Corriere della Sera Licio Gelli, "Speak for the first time Mr. P2, the discreet charm of the hidden power."
A photo of Garibaldi, a picture of Cagliostro.
The following is the interview that Costanzo had a few days after another famous piduista, Silvio Berlusconi, also in the Corriere della Sera that just happened was controlled by the P2 Tassandin by the publishers, the director Franco Di Bella and Umberto Ortolani that was the right arm Licio Gelli.
Massimo Donelli, Card 2207, a position he first apprentice bricklayer. Well, this Donelli is very important today, is the director of Channel 5.
Got it?
Flowers publication is no longer in Parliament and then we'll talk about memory, but he was in P2, then was in DC, then to the National Alliance, also founded one of the many Christians who are new democracies.
Robert Gervase, the one with the bow tie that you see on Rete 4, was even master like Costanzo and was a recruiter, he was put in contact with Berlusconi Licio Gelli.Gelli was also on the list of Enrico Manca, another socialist. But he has always denied, even managed to win a lawsuit against Galli Della Loggia, who had described as piduista but record the fact that the list he was there and now is in the center and a research center to assess the quality television programs and was, at the time, President of the RAI.Antonio Martino, is Italy's parliamentary strength, the former defense minister and before that of Foreign. Antonio Martino had applied for registration with the P2 but not had time to receive the card in the meantime because the listings were found and stayed with her panties in her hand.Rolando Picchioni, Card 2095, a position first apprentice. He was also a deputy Andreotti, Secretary, then became president of the Turin Book Fair.Today is one of the most important people of the city of Turin.Duilio Poggiolini, 2247 card, was the director of the Ministry of Health, involved in tangentopoli, released from prison two years ago thanks to the pardon.Angelo Rizzoli, was the last heir of the dynasty of Rizzoli, the great dynasty of publishers in Milan, who was also in jail for the failure of Rizzoli, which changed hands and now has a beautiful studio and started working for RaiFiction .There was Vittorio Emanuele di Savoia, card 1621.There was Gustavo Selva, the card is 1814, what was in the National Alliance and who last year to go in a television studio pretending to be an ambulance took the dying man.There was, finally, Giancarlo Elia Valori, file 0283, which was expelled from Licio Gelli unworthiness. A more unique than rare, one considered worthy of being in P2. Giancarlo Elia Valori, who is in Rome knows it, he was chairman of Autostrade, vice president of EMS, Boyar IRI President and industrial union in Rome.It 's a very important person, influential, very cross, very loved, both right and left.In the list of P2 there were 13 judges who were sanctioned by the Board but not all sent away: there is one in Rome called Giuseppe Renato Croce which is the real estate section of the executions of the Court of Rome.A few years ago asked several times the storage for a process that was very dear to Dell'Utri against a judge who was judging Dell'Utri to the Supreme Court had upheld the conviction and ultimately for tax fraud.He too was on the lists, passport 2071, entry 1979.This is pills in the context of P2. Today there is the P2, are the piduisti.Some will say sometimes they come back: I would say no sometimes remain!So, let us ask why the United States are about to elect a President, whoever he is Obama or McCain, is new, unknown until last year, chronicles the political and we are still here, in 2008, stirring with Cossiga, with strategy of tension, with marbled Andreotti on television as we saw yesterday, with Licio Gelli embalmed.Why we never go past?Spread the word.

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