Sua impunita' - 30/06/02008
Trascrizione Audio per non udenti :
Buongiorno a tutti. Oggi siamo in trasferta a Milano, perché stiamo finendo un libro sulle leggi vergogna e sul regime che ci si sta apparecchiando davanti. E quindi vi invito tutti quanti a seguire sul blog di Beppe, sul blog di Micromega, sul blog Voglioscendere gli aggiornamenti e le novità sulla grande manifestazione che si terrà a Roma. Le adesioni sono talmente tante che è stata spostata da piazza del Pantheon a piazza Navona. 8 luglio, ore 18.00, tutti a Roma.
Detto questo, parliamo di una delle ragioni fondamentali per le quali non è solo opportuno, ma giusto e doveroso scendere in piazza per far sentire la propria voce. Ed è il cosiddetto lodo Alfano, o lodo Schifani bis, o comunque lodo Berlusconi – non si sbaglia mai.
È un lodo che potrebbe essere chiamato lodo Orwell; lodo “Fattoria degli animali”. Ricordate forse che nella “Fattoria degli animali” c’era una specie di animali più uguali degli altri. Erano i maiali. Noi avremo, quando e se sarà sulla Gazzetta Ufficiale il lodo Alfano/Berlusconi/Schifani bis, quattro cittadini italiani che saranno più uguali degli altri. E saranno il presidente della Repubblica – che non l’ha mai chiesto - , il presidente della Camera – che peraltro non l’ha mai chiesto -, il presidente del Senato – che non si sa bene se l’abbia chiesto, ma è lo stesso che aveva dato il nome al lodo numero uno, Schifani – e poi soprattutto abbiamo quello che lo chiede da secoli e cioè il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il quale ha tanti processi quanti ne bastano per tutte le alte cariche dello Stato, cioè quattro. Non vuole essere processato. Sono fatti suoi. Ci doveva pensare prima, quando si è candidato da imputato. Se uno si candida da imputato, è ovvio che quando viene eletto rischia anche che arrivi una sentenza. E una volta su due può essere una condanna. Dice: “ma mi hanno votato”. “Sappiamo che ti hanno votato. Ma ti hanno votato pensando che ti saresti fatto processare”. Altrimenti bisogna dire in campagna elettorale: “votatemi, perché così non mi processerà più nessuno. Votatemi perché, io la intenderò come una assoluzione”. In realtà votare uno vuol dire “vai a governare e occupati dei nostri problemi”, non vuol dire “vai a governare e occupati dei cazzi tuoi”. Così invece lui la interpreta, all’insaputa dei suoi elettori e anche dei suoi [colleghi]. Il lodo, dunque, è la riedizione – riveduta e corretta, o corrotta – del lodo Schifani del 2003. Schifani, in realtà Schifani-Maccanico, perché la sinistra aveva prestato allora un consulente al centro-destra: Antonio Meccanico, che è sempre a disposizione quando si tratta di fare favori a Berlusconi. Aveva escogitato questa formula per la quale le cinque alte cariche dello Stato, all’epoca c’era anche il presidente della Corte Costituzionale, che non ne aveva bisogno, non rispondono dei loro delitti. Né quelli legati alla funzione, né quelli estranei alla funzione, né quelli commessi durante il mandato, né quelli commessi prima del mandato, fino al termine del mandato. Diceva il lodo Maccanico/Schifani che se uno poi cambia funzione passando dall’una all’altra di quelle cinque poltrone senza mettere mai i piedi per terra, praticamente rimane invulnerabile, finché non mette piede a terra. E quindi, se uno passa dalla Presidenza del Consiglio alla Presidenza della Camera, dalla Presidenza della Camera alla Presidenza del Senato, dalla Presidenza del Senato alla Presidenza della Corte Costituzionale, dalla Presidenza della Corte Costituzionale alla Presidenza della Repubblica, praticamente ha una trentina d’anni di immunità. E se ne ha già settanta, diciamo che arriva oltre i cento.
Quel lodo durò sei mesi, serviva a Berlusconi a sospendere i suoi processi durante i sei mesi della presidenza italiana dell’Unione Europea. Ricordate quel meraviglioso semestre aperto da Berlusconi con in discorso del kapò, dove esordì al Parlamento Europeo presentando il suo biglietto da visita dando del nazista a un socialdemocratico tedesco. Che è notoriamente antifascista, a differenza di Berlusconi che è invece alleato con i fascisti e i nazisti che ci sono per le strade.
Passati i sei mesi intervenne la Corte Costituzionale che fulminò il lodo Maccanico Schifani in quanto violava una serie di articoli della Costituzione. Ciampi non se ne era accorto. Infatti lo aveva firmato e fece una brutta figura. Ed espose a una brutta figura anche l’istituzione che rappresentava, la Presidenza della Repubblica, che dovrebbe essere garante della Nazione.
Ora, la situazione rischia di ripetersi tale e quale con Napolitano, se Napolitano firmerà questo lodo. Che secondo tutti i giuristi e costituzionalisti è incostituzionale e quindi è ad alto rischio di una bocciatura della Consulta. Se il Capo dello Stato lo firma e la Consulta lo smentisce, non è una bella figura per il Capo dello Stato. Speriamo che cominci a non firmare qualcosa.
Perché non è legittimo questo lodo? Intanto perché c’è un problema sul quale non c’è tanto da discutere. O è così, o è così. È l’articolo tre della Costituzione della Repubblica Italiana. Che recita: “Tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge, senza distinzione di sesso, razza, religione … condizione di vita personale e sociale”. Cioè non importa quello che fai, il mestiere che fai, la carica che ricopri. Davanti alla legge sei uguale a tutti gli altri. Questo dice l’articolo tre della Costituzione. Il lodo cosa fa? Non tocca l’articolo tre. Anzi, non tocca nemmeno la Costituzione. È una legge ordinaria. Scritta dal Consiglio dei Ministri. Cioè scritta da Berlusconi e dai suoi avvocati, ovviamente. Fatta firmare dal ministro Alfano, che firma tutto e che ci mette anche la faccia. Tanto l’avete vista la faccia che ha. Una legge ordinaria che pretende di derogare a principi della Costituzione. Per giunta ispirata a una legge già bocciata anche quella dalla Corte Costituzionale. Voi vi rendete conto che siamo completamente fuori da qualunque ambito. Se vuoi modificare la Costituzione, segui la Costituzione che ti insegna ciò che devi fare per modificare la Costituzione. L’art. 138 dice che ci vuole la maggioranza dei due terzi del Parlamento, altrimenti i cittadini, prima che vada in vigore la riforma costituzionale, devono essere chiamati al referendum confermativo. Non c’è il quorum. Quindi anche se andiamo a votare in tre e due votano no, la legge costituzionale che non ha avuto i due terzi del Parlamento non passa. A meno che, appunto, non si abbia una maggioranza talmente ampia, di due terzi del Parlamento, nel qual caso i cittadini non vengono chiamati ad approvarla. È quello che è successo con la legge sul federalismo, la devolution di Bossi, che abbiamo bocciato due anni fa nel referendum confermativo e quindi non è entrata in vigore. Se non c’è questa ampia maggioranza, il Parlamento deve fare comunque doppia lettura – Camera/Senato, Camera/Senato – ma si va al referendum confermativo. Questi non lo vogliono fare. Forse nemmeno il Partito Democratico, pur ridotto come lo vediamo, sarebbe disposto a dare i suoi voti al lodo. Magari avrebbero molta voglia di farla, alcuni, una porcata del genere, ma hanno paura dei loro elettori. Almeno di quelli che gli sono rimasti temendo che vadano tutti con Di Pietro, cosa che sta avvenendo almeno in parte.
Quindi i due terzi in Parlamento non li ottengono per il lodo, per una legge costituzionale. E allora fanno una legge ordinaria. Presentata al Consiglio dei Ministri e poi approvata probabilmente entro luglio/agosto oppure ai primi di settembre, tanto non c’è fretta perché il processo più prossimo alla conclusione, cioè il processo Mills lo hanno sospeso con la legge blocca processi. Quindi per un anno non si parlerà della sentenza. E intanto loro fanno il lodo, con legge ordinaria, per modificare i principi della Costituzione. Questa è la principale ragione per cui questo lodo è incostituzionale. Quattro persone dichiarata più uguali degli altri con una legge ordinaria. A maggioranza semplice. Ma poi non c’è solo questo, perché questi analfabeti dicono: “ah ma noi questa volta il lodo lo abbiamo fatto rispettando ciò che la Corte Costituzionale ha detto bocciando l’altro”. Non l’hanno letta forse la sentenza della Corte Costituzionale del 2004, perché dice esattamente il contrario di ciò che dicono loro nel nuovo lodo. Quali sono le differenze tra il lodo Alfano di oggi e il lodo Schifani del 2003? Pochissime. La prima è che sospende tutti i processi e le indagini a carico di quattro alte cariche, anziché cinque: Capo dello Stato, capo del Governo, presidenti di Camera e Senato. Secondo, e questa è la differenza più importante. Non è reiterabile per due legislature. Vale solo per una legislatura. All’interno di una legislatura, se cade il governo e tu rifai il presidente del Consiglio, mantieni l’immunità anche due volte, ma sempre all’interno della legislatura. Se nella legislatura muore il presidente della Repubblica, o sta male, o si dimette, o succede qualcosa e il presidente del Consiglio diventa presidente della Repubblica, mantiene, si porta dietro l’immunità, anche se la carica è diversa, perché tutto avviene nella legislatura. Nella prossima, se Berlusconi dovesse pensare di diventare presidente della Repubblica nella prossima legislatura, lì, secondo questo lodo, non potrebbe essere impunito. Ma naturalmente cosa farebbe? Se diventa presidente della Repubblica è perché la maggioranza del Parlamento è sempre la sua. Ma se la maggioranza del Parlamento è sempre la sua, fa un emendamento al lodo e gli proroga l’immunità per tutta la durata della carica. Cambiano le regole in corso d’opera. Sarebbe mica la prima volta. In ogni caso, ora come ora non lo potrebbe fare. È questo è l’unico aspetto positivo. Per il resto non vengono rispettate nessuna delle condizioni che aveva posto la Corte Costituzionale. Perché aveva detto intanto che non si può fare un fritto misto delle cariche mettendole tutte nell’impunità. Il presidente della Repubblica è una carica monocratica che rappresenta tutta la Nazione, i presidenti delle camere sono cariche collegiali, nel senso che rappresentano un’assemblea. Il presidente del Consiglio rappresenta un consiglio dei Ministri. Che differenza c’è tra il presidente del Consiglio e gli altri ministri? Che differenza c’è tra il presidente della Camera e gli altri deputati? Che differenza c’è tra il presidente del Senato e gli altri senatori? Allora tanto varrebbe avere il coraggio, ma non ce l’hanno perché hanno paura della furia popolare contro la casta, di ripristinare l’autorizzazione a procedere per tutto il Parlamento. Si prendano la responsabilità di dire: “noi prendiamo mille persone, le mettiamo lì dentro. Possono fare quello che vogliono e anche se ammazzano la suocera non gli succede niente”. Non hanno il coraggio di farlo, perché? Perché Berlusconi la vuole per sé l’immunità e ci mette altre tre cariche per confondere un po’ le idee.
Sarebbe molto meno incostituzionale ripristinare l’articolo 68 come pensato dai padri costituenti. Naturalmente, i padri costituenti, l’articolo 68 che concedeva l’immunità parlamentare non l’avevano concepito per proteggere i potenti dalle conseguenze dei loro reati penali, dei loro delitti comuni. L’avevano concepito per proteggere eventuali politici di opposizione che facessero scioperi, occupazione delle terre, blocchi stradali, interruzioni di treni per fare delle manifestazioni protesta, manifestazioni sindacali, contadine, picchettaggi, manifestazioni operaie. In quei casi a uno può scappare una parola o un gesto di troppo, metti che trovi un giudice troppo legato al potere o al governo che usa queste accuse per reati politici, di opinione, per colpire un esponente dell’opposizione ecco che i Costituenti, temendo una magistratura, come ai tempi del fascismo, molto collegata con il potere, hanno dato questa tutela ai politici delle minoranze per poter esercitare al massimo l’opposizione al potere costituito. Questo era lo spirito dell’autorizzazione a procedere. L’avevano trasformato, nel corso degli anni, in un salvacondotto, in un’autorizzazione a delinquere non in un’autorizzazione a procedere. Per cui chi stava in Parlamento poteva rubare, mafiare, truffare, violentare, fare quello che voleva e il Parlamento lo copriva. Per questo fu abolito nel ’93: gli stessi politici, sputtanati dallo scandalo di Tangentopoli, tentavano di recuperare un minimo di credibilità spogliandosi di uno dei più vergognosi privilegi che si erano assunti abusando di quell’autorizzazione a procedere diventata una automatica immunità, mentre non era così. Nella Costituzione c’era scritto che solo in caso di una dimostrata persecuzione politica si poteva dire di no. E’ ovvio che la persecuzione politica poteva riguardare solo reati politici, di opinione, ideali non certamente uno che ha messo le mani in tasca a un altro. Quello con la politica non c’entra niente. Non hanno il coraggio di ripristinare l’articolo 68 perché salverebbe tutta la casta. Vogliono salvare solo Berlusconi, quindi fanno una legge ordinaria che proprio perché ordinaria non è costituzionale. Diventa incostituzionale perché dice il contrario della Costituzione, a meno di non stabilire che fra il lodo Alfano-Schifani-Maccanico-Berlusconi e la Costituzione quella incostituzionale è proprio la Costituzione. Prima o poi ce lo racconteranno, ne stanno dicendo di tutti i colori. L’unica differenza rispetto al lodo già bocciato è che questa volta vale per una sola legislatura ed è rinunciabile, nel senso che se io, Capo dello Stato, vengo accusato da Berlusconi di essere un molestatore sessuale, ne ha dette di tutti i colori e potrebbe aggiungere pure quella, parte un’indagine e viene bloccata in base al lodo per tutta la durata del Presidente della Repubblica, quello potrebbe dire: “dato che io non sono un molestatore voglio immediatamente essere giudicato e assolto, perché quello se l’è inventato!”. Invece, prima te la dovevi prendere per sette anni la sospensione del processo, anche se non volevi. Adesso, invece, è rinunciabile tanto Berlusconi non rinuncia. Che costa mettere “è rinunciabile”? Per il resto non ci sono differenze e ci sono tutte le ragioni per le quali la Corte ha già bocciato una volta il lodo. Per esempio: diceva che il lodo non può essere generale nel senso che non può sospendere i processi per tutti i reati. Vediamo. La Corte diceva “non si possono sospendere i processi per i reati commessi in qualunque epoca sia extra funzionali – cioè estranee alle attività politiche e istituzionali – sia funzionali – cioè collegati”. Se io ho fatto una legge, assunto una persona, assegnato un appalto e mi viene contestato, quello è un possibile delitto funzionale legato alla mia attività politica. Può avere un senso che mentre io ricopro la mia funzione politica, per i miei atti politici non venga chiamato a rispondere finché non ho finito la carica. Ma se io in passato ho rapinato una banca e lo si viene a sapere quando sono Presidente del Consiglio… beh quello non è funzionale perché non c’entra niente con l’attività politica rapinare le banche, pare. Se io addirittura ho un processo per avere rapinato una banca e, dopo il mio rinvio a giudizio per rapina in banca, mi candido alla presidenza del Consiglio divento Presidente del Consiglio, questo è ancora più assurdo. Poi non mi posso meravigliare, quando lo sono diventato, che il processo vada avanti e che alla fine mi possano condannare per la rapina in banca! Sono fatti miei privati che per giunta conoscevo prima. Che c’entra la politica, la funzione, l’Istituzione? Questo diceva la Corte e su questo non si fa nessun riferimento. Perché? Perché Berlusconi è stato rinviato a giudizio per corruzione del teste Mills e si è chiesto il suo rinvio a giudizio per corruzione di Saccà prima che diventasse Presidente del Consiglio, non dopo! Non è un agguato che gli capita perché è diventato capo del governo, è lui che è diventato capo del governo dopo essere stato imputato. Secondo, sono due fatti suoi privati: le ragazzine di Rai Fiction, a tutti piacciono le ragazzine ovviamente, saranno fatti suoi purchè non le faccia pagare dalla Rai cioè da noi con il Canone, ma non c’entrano niente con la posizione di Presidente del Consiglio o capo dell’opposizione. Sono fatti privati, esattamente come sono fatti privati gli impicci di Mediaset con il suo consulente Mills, le false testimonianze, i soldi che sono stati dati a Mills. Sono fatti privati precedenti alla carica. E su questo non si fa distinzione. C’è un costituzionalista, bravissimo, Michele Ainis, che dice: “ma qui se il Capo dello Stato impazzisce e ammazza la suocera o la moglie, noi non lo possiamo più schiodare di lì per sette anni, perché il processo non si fa e nello stesso tempo non c’è nessun modo per mandarlo via di lì, se non se ne va lui spontaneamente”. Metti che un presidente della Camera o del Senato con la macchina arrota un pedone sulle strisce. I familiari avranno pure diritto ad avere giustizia, devono aspettare che finisca la carica? Che legame c’è fra il fatto che uno è presidente del Senato o della Camera e il fatto che ha steso una persona con la macchina perché è un pirata della strada o perché si era distratto o aveva bevuto? Dice: ma le vittime si potranno rivalere in sede civile. Certo, ti ammazzano un parente e tu vai da un giudice civile a chiedere qualche euro di danni. E il penale non si fa o si farà? E quando si farà? L’altro è l’automatismo: non c’è qualcuno che vaglia le accuse, che dice “per questo caso lo rendiamo immune, per quest’altro no perché non c’entra niente con la politica”. E’ tutto automatico. E questo automatismo non prevede filtri dell’ammissibilità o meno della richiesta di sospendere, anzi non prevede nemmeno la richiesta di sospendere perché sospende i processi senza che tu lo chieda a meno che non rinunci. E questo la Corte Costituzionale lo chiedeva. Ecco un’altra ragione per cui questa norma è incostituzionale. E poi c’è comunque, alla fine, il diritto delle vittime ad avere giustizia subito, come tutte le altre. Non tu sei vittima di serie B perché hai avuto la sfortuna di subire un reato da un’altra carica o da uno che poi è diventato un’altra carica. Il principio di ragionevole durata del processo è stato messo nella Costituzione all’articolo 111, poi questi già durano un’eternità e tu li allunghi ancora di cinque anni per il capo del governo e i presidenti delle camere, per sette per il Presidente della Repubblica e quando li fai? Dov’è la ragionevole durata, se li rinvii di cinque o sette anni? E se la vittima nel frattempo muore? Non le avrai dato giustizia. E’ ragionevole durata? Infine, l’eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge anche in qualità di imputati. Se io sono imputato voglio essere giudicato esattamente come l’imputato Presidente del Consiglio. Anzi, per la verità io pretenderei che il Presidente del Consiglio fosse più controllato e che ci fossero degli strumenti più severi e stringenti nei suoi confronti perché lui deve dare il buon esempio, è lui che fa le leggi. Non io privato cittadino. Invece, paradossalmente, Di Pietro gli ha dato del “magnaccia”, termine tra l’altro tecnicamente ineccepibile: quando uno gestisce ragazze facendole pagare, dalla Rai tra l’altro cioè dagli italiani… vogliamo chiamarlo “prosseneta”, “pappone”, “lenone”? Quando Di Pietro, tecnicamente corretto anche se con un termine un po’ demodé della Roma anni Sessanta, ha definito le attività, con quelle che il Cavaliere chiama elegantemente “le mie fanciulle” per distinguerle dalle “mie bambine” che sono invece le ministre, da “magnaccia” succede il finimondo. L’avvocato Ghedini annuncia che Berlusconi querela Di Pietro. Se, però, Di Pietro vuole querelare Berlusconi lo può fare ma il processo no si fa perché Berlusconi è immune. C’è addirittura un signore che usa i tribunali per trascinarci gli altri e quando gli altri vogliono trascinarci lui non si può! A me ha fatto causa civile Schifani, se io volessi denunciare Schifani non potrò, perché c’è uno che è immune con uno scudo spaziale che lo avvolge per la durata del suo incarico che se la prende con me, privato cittadino, che non ho più gli stessi diritti che ha lui nei miei confronti, quindi non lo posso in tribunale penale a rispondere delle infamie che dice in questo atto di citazione nei miei confronti. Questo è il punto fondamentale. Naturalmente ci stanno raccontando che in tutto il mondo c’è già il lodo Schifani, il lodo Alfano, il lodo Berlusconi. Non esiste Paese al mondo dove il Presidente del Consiglio, primo ministro o premier, chiamiamolo come vogliamo, abbia l’immunità. L’immunità è prevista per i sovrani, la Regina d’Inghilterra e il re di Spagna, per il Capo dello Stato in Francia e non per legge ma per interpretazione. E riguarda Chirac che era accusato di fare assunzioni fittizie al comune di Parigi quando era sindaco ed è stato raggiunto da questo processo quando già era Presidente della Repubblica. Si è sospeso e adesso lo processano, ché è uscito dall’Eliseo. Reato funzionale, collegato alla carica che esercitava di sindaco di Parigi, processo nato dopo l’elezione. Se fosse nato prima non l’avrebbero certamente candidato alla presidenza della Repubblica ben sapendo che dopo avrebbe potuto essere processato e condannato. Stiamo parlando di situazioni completamente diverse. In ogni caso Chirac è il Capo dello Stato e non il primo ministro. Il primo ministro non è immune in nessuna parte del mondo, anzi in Francia il primo ministro e gli altri ministri non possono essere parlamentari, quindi possono essere pure arrestati perché non hanno nemmeno l’immunità dall’arresto che hanno i parlamentari. Pensate le balle che vi raccontano. Ci sono Capi di Stato che vengono processati e stanno pure zitti, tipo Clinton che ha subito sette indagini e tre processi. Tipo Nixon, che ha subito un’indagine e si è dimesso, tipo Reagan, che ha subito tre indagini. Il presidente della repubblica di Israele, Katzav, presidente di una repubblica che è in guerra da quando è nata, si è dimesso l’anno scorso perché indagato per molestie sessuali ai danni di alcune dipendenti del suo ufficio, di alcune segretarie. E oggi si sta parlando anche delle possibili dimissioni, che forse avverranno dopo l’estate, del primo ministro Olmert, di un paese in guerra come Israele, coinvolto in un caso di fondi illeciti al partito. Ecco, lì, per evitare processi e condanne di un’alta carica dello Stato, risolvono il problema alla radice: se sei imputato non ti candidi; se vieni imputato dopo che sei stato eletto, ti dimetti. Da noi, invece, se sei stato imputato prima di venire eletto, ti candidi lo stesso, se vieni imputato dopo che sei stato eletto, abolisci i tuoi processi e poi dici anche che è colpa dei giudici.
Come dice sempre quel vecchio detto catalano: ci pisciano addosso e ci raccontano che sta piovendo.
Good morning everyone. Today we travel to Milan, because we are finishing a book on the laws and shame on the regime that is in front of unit. And so I invite you all to follow on the blog of Beppe, Micromega Blog, blog Voglioscendere updates and news on the major event to be held in Rome. The signatures are so many that has been moved from the Piazza del Pantheon Piazza Navona. July 8, 18.00, all in Rome.
That said, we are talking about one of the fundamental reasons for which is not only appropriate, but right and proper to take to the streets to make their voices heard. And it is the so-called Alfano, or award a Schifani, or at least praise Berlusconi - is never wrong.
It's an award that could be called Orwell award; award "Animal Farm". You may recall that in "Animal Farm" was a species of animals more equal than others. They were pigs. We will, when and if the Official Gazette of the Lodo Alfano / Berlusconi / Schifani bis, four Italian citizens are more equal than others. It will be the President of the Republic - which has never asked for - the House speaker - who also has never asked for - the President of the Senate - that no one knows if he asked, but it is the the same who gave his name to the number one award, Schifani - and above all we've got what it asked for centuries and that the prime minister, Silvio Berlusconi. Which has many many processes are enough for all the high offices of state, four. He does not want to be tried. They are his business. We had to think before when you applied to defendant. If one is a candidate to be accused, it is obvious that when he was elected a ruling could also arrive. And half the time can be a conviction. He says, "but I voted." "We know that you voted. But I voted because I thought you'd try. " Otherwise it must be said in the campaign: "vote for, for so I will process any more. Please vote for it, I construed as an acquittal. " In reality a vote to say "go to govern and care for our problems," does not mean "Go to govern and take care of your cocks." So instead he interprets it, unbeknownst to her constituents, including its [colleagues]. The award, therefore, is the new edition - revised, or corrupt - Schifani of the award in 2003. Schifani actually Schifani-Maccanico, because the left had served then a consultant to the center-right: Antonio Engineering, which is always available when it comes to doing favors for Berlusconi. He devised the formula for which the five highest offices of State at the time there was also the President of the Constitutional Court, which did not need it, are not liable for their crimes. Or those related to the function, nor foreign to the function, or those committed during the mandate, or those committed before the mandate until the end of the mandate. He said the award Maccanico / Schifani that if a function then changes going from one of those five seats without ever putting your feet on the ground, remains practically invulnerable until he sets foot on the ground. So, if one goes by the Council Presidency to the Presidency of the Chamber, the Presidency of the Chamber President of the Senate, the Presidency of the Senate as President of the Constitutional Court, the Presidency of the Constitutional Court to the Presidency of the Republic, has almost thirty d ' years of immunity. And he has already seventy, we say that comes over one hundred.
That ruling lasted six months, was used to Berlusconi to suspend its processes during the six-month Italian presidency of the European Union. Remember that wonderful half opened by Berlusconi's speech in Kapo, the European Parliament where he began presenting his visiting card of giving a Nazi German Social Democrat. Which is notoriously anti-fascist, unlike Berlusconi who is instead allied with the fascists and Nazis are on the streets.
Intervened in the past six months, the Constitutional Court ruling that the withering Maccanico Schifani as it violates several articles of the Constitution. Ciampi if they had not noticed. In fact he had signed and made a bad impression. And exposed to a poor showing also the institution representing the Presidency of the Republic, which should be the guarantor of the nation.
Now, the situation could repeat itself as such with Napolitano, Napolitano will sign if this award. Which according to all jurists and constitutional experts is unconstitutional and therefore at high risk of a rejection of the Consulta. If the Head of State signs it and it denies the Look, is not a pretty picture to the Head of State. We hope that you begin to not sign something.
Because this award is not legitimate? Meanwhile, because there is a problem to which there is not much to discuss. Or is it so or not. This is the article three of the Constitution of the Italian Republic. Which reads: "All citizens are equal before the law, without distinction of sex, race, religion ... condition of personal and social life." That is, no matter what you do, you do the job, the position he held. Before the Law're just like everyone else. The report said three of the Constitution. The award is she doing? Do not touch the article three. Indeed, not even touching the Constitution. It is an ordinary law. Written by the Council of Ministers. That is written by Berlusconi and his lawyers, of course. Sign made by the Minister Alfano, signing everything and that takes even the face. So you saw the face he has. An ordinary law which purports to derogate from the principles of the Constitution. Moreover inspired a law that already rejected even by the Constitutional Court. You realize that we are completely out of any field. If you want to change the Constitution, just follow the Constitution, which teaches you what you need to do to change the Constitution. Article. 138 says that it takes a majority of two thirds of the Parliament, otherwise the citizens, before it goes into force on constitutional reform, must be called to the referendum. There is no quorum. So even if we vote in three and two voting no, the constitutional law that did not have two-thirds of Parliament does not pass. Unless, of course, you do not have a majority so large, two-thirds of Parliament, in which case the citizens are not required to approve it. That's what happened with the law on federalism, devolution of Bossi, we have rejected in the referendum two years ago and then did not come into force. If there is this vast majority, Parliament must still interpreted - House / Senate House / Senate - but it goes to referendum. They do not want to do. Perhaps not even the Democratic Party, while reduced as we see it, it would be willing to give their votes to award. Maybe they really want to do it, some kind of a crap, but are afraid of their constituents. At least those who were afraid that all go with Di Pietro, what is happening at least in part.
So two-thirds in parliament did not get them for the award, a constitutional law. Then make an ordinary law. Submitted to the Council of Ministers and then probably approved by July / August or early September, there is no hurry because the process closer to conclusion, that the process Mills have suspended the law blocking processes. So for a year will not talk about the ruling. And while they make the award, by ordinary law, to change the principles of the Constitution. This is the main reason why this award is unconstitutional. Four people declared more equal than others with an ordinary law. A simple majority. But then that's not all, because these illiterate people say, "ah but this time we praise what we have done respecting the Constitutional Court said in rejecting the other." Perhaps have not read the ruling of the Constitutional Court in 2004, because he says exactly the opposite of what they say in the new award. What are the differences between today and Alfano Schifani award in 2003? Very few. The first is to suspend all processes and the investigation and prosecution of four high positions, instead of five: Head of State, Head of the Government, Chairmen of the House and Senate. Second, and this is the most important difference. It is not repeatable for two terms. Valid only for one term. Within a term, if the government falls and you redo the President of the Council, keep the immunity even twice, but always within the legislature. If the legislature's president dies or is ill, or resigns, or something happens and the prime minister becomes president, keeps, carries immunity, even if the position is different, because everything happens in legislature. In the next, if Berlusconi were to think of becoming President of the Republic in the next term, there, according to this ruling, it could not be unpunished. But of course what would you do? If he becomes president of the Republic is because the majority of Parliament is always his. But if the majority in Parliament is always his, is an amendment to the award and the extension of immunity for the duration of the charge. Change the rules during construction. Mica would be the first time. In any case, right now could not do. This is the only positive aspect. For the rest of the conditions are not met any who asked the Constitutional Court. Meanwhile, because he said that you can not make a stir-fry by putting all of the charges with impunity. The President of the Republic shall charge a single judge that represents the whole nation, the presidents of the rooms are full collegial in that they are meeting. The President of the Council is a council of ministers. What is the difference between the prime minister and other ministers? What is the difference between the President and other Members of the House? What is the difference between the President of the Senate and other senators? So we might as well have the courage, but do not have it because they are afraid of popular fury against the caste, restore the letter of agreement for the whole Parliament. Take responsibility to say, "we take a thousand people, we put them there. They can do what they want and even if they kill the mother-in-law did not happen anything. " They do not dare to do so, why? Why Berlusconi wants immunity for himself and it takes three more positions to confuse things a bit 'ideas.
It would be much less unconstitutional to restore Article 68, as designed by the founding fathers. Of course, the founding fathers, Article 68, which granted the immunity had not been designed to protect the powerful from the consequences of their criminal offenses, their common crimes. It had been designed to protect any political opposition that did strikes, land occupation, roadblocks, train breaks to do some protest demonstrations, industrial action, farmers, picketing, workers' demonstrations. In those cases one can escape a word or a gesture, too, put a judge who find too attached to the power or the government using these accusations for political offenses, opinion, to hit a member of the opposition here is that the constituents, fearing a judiciary, as under fascism, very connected with power, politicians have given this protection of minorities in order to exercise maximum opposition to established power. This was the spirit of agreement. It had been transformed over the years, in a safe-conduct, not a criminal in a permit in a permit to proceed. So who was in Parliament could steal mafiare, cheating, stealing, raping, doing what he wanted and the Parliament is covered. To this was abolished in '93: the politicians themselves, disgraced by the scandal of Tangentopoli, trying to recover a minimum of credibility to one of the most shameful stripping privileges that were taken abusing that authorization to proceed become an automatic immunity, while not was. The Constitution was written that only in case of a proven political persecution could say no. It 'obvious that the political persecution he could only cover political offenses, opinion, certainly not an ideal that has put his hands in his pocket to another. That has nothing to do with politics. They do not have the courage to restore Article 68 because it would save the entire caste. They want to save for Berlusconi, and then make an ordinary law which is constitutional because it is not ordinary. Become unconstitutional because the Constitution says otherwise, unless you establish that among the award-Alfano-Maccanico Schifani-Berlusconi and the Constitution that it is unconstitutional to the Constitution. Sooner or later we will tell, they are saying all sorts. The only difference is that the ruling already rejected this time is for only one term and is waivable in the sense that if I, the Head of State, I am accused Berlusconi of being a sexual predator, has said of all colors and might also add that part is locked in an investigation and based on the award for the duration of the President of the Republic, one might say, "because I'm not a stalker I want immediately to be tried and acquitted, because that is where the invented. " Instead, before you'd catch for seven years, the suspension of the process, even if you did not want. Now, however, is waived as Berlusconi did not waiver. It costs to put "is to give up? For the rest there are differences and there is every reason for which the Court has already rejected once the award. For example, said that the award can not be general in the sense that it can suspend the process for all crimes. Let's see. The Court said "you can not suspend the process for crimes committed at any time and extra functional - that is alien to the political and institutional - and functional - that is connected". If I made a law, a person hired, and I was awarded a contract dispute, what is a possible crime functionally linked to my political activity. May have a sense that while I covers my political function, for my political action is not required to respond until I finished the post. But if I have robbed a bank in the past and it is to know when I am President of the Council ... well that is not functional because it has nothing to do with political activity robbing banks, it seems. If I even have a trial for robbing a bank and, after my trial for bank robbery, I apply to the Prime Minister became the Prime Minister, this is even more absurd. Then I can not wonder, when I became that the process on track and that eventually I can blame for the bank robbery! That's my private moreover knew before. That has to do with politics, according to the institution? That said, the Court and this does not make any reference. Why? Why Berlusconi has been indicted for bribery of the witness and Mills has asked for his indictment for corruption of the bags before he became Prime Minister, not later! It is a trap that comes his way because he has become head of government, it is he who became prime minister after being accused. Second, his facts are two individuals: the girls of Rai Fiction, like all girls of course, will be made as long as its not the face that we pay by RAI with the Canon, but have nothing to do with the position of Chairman of the Council or the opposition leader. They are private facts, the facts are exactly as the private Mediaset scrapes with his advisor Mills, false witness, the money they were given to Mills. They are made prior to the private office. And on this there is no distinction. There is a constitutional expert, excellent, Michele Ainis, who says, "but here if the head of state goes mad and kills his wife or mother-in-law, we do not we can unrivet in there for seven years, because the process is done and At the same time there is no way for him out of there if he does not go away spontaneously. " Put a chairman of the House or Senate with the machine grind a pedestrian on the strips. Family members will also be entitled to seek justice, have to wait to finish loading? That link between the fact that there is a chairman of the Senate or the House and the fact that a person has stretched the machine because it is a pirate of the road or because he was distracted or had been drinking? Says, but the victims will retaliate in civil courts. Sure, you kill a relative and you go to a civil court to ask a few € damages. And the penalty is not done or will do? And when you do it? The other is automatic: there is someone who examine the accusations, saying "this case to make it immune to this one because no has nothing to do with politics." It 's all automatically. And this does not provide automatic filtering of whether to suspend the request, nor indeed does not provide the request to suspend it suspends the process without you ask unless you give up. That the Constitutional Court asked for it. Here's another reason why this rule is unconstitutional. And then there anyway in the end the right of victims to get justice immediately as all the others. Not you are a victim of series B because you had the misfortune of suffering a crime by another office or by someone who later became an office. The principle of reasonable duration of the process was put in the Constitution Article 111, then this already last forever and you stretch them even five years for the prime minister and the chairmen of the rooms, seven for the President of the Republic when you make them? Where is reasonable duration, if you postpone for five or seven years? And if the victim dies in the meantime? Not have given justice. It 'a reasonable time? Finally, the equality of all citizens before the law even as defendants. If I am charged I want to be judged just as the accused Prime Minister. Indeed, the truth is I expect the prime minister was more controlled and there were of the most rigorous and stringent against him because he must set a good example, it is he who makes the laws. I am not a private citizen. Instead, paradoxically, Di Pietro has given him the "pimp", a term among other things technically perfect: when one manages girls making them pay, among other things, that the Rai ... we want the Italians call it "pimp", "pimp", " pimp? When Di Pietro, although with a technically correct term is a bit 'out of fashion in the Sixties Rome, described the activities, with those who called the Knight elegantly "my girls" to distinguish them from "my girls" who are the ministers, to "pimp" the mayhem happens. Ghedini Berlusconi's lawyer announces that a complaint of Peter. If, however, Di Pietro wants to sue Berlusconi can do but the job is done because Berlusconi is not immune. There is even a man who uses the courts to drag the others and when others want to drag him you can not! I did Schifani civil case, if I wanted to denounce Schifani I can not, because there is one that is immune to a missile shield that surrounds him for the duration of his tenure that he gets angry with me, a private citizen, I have not most the same rights that he has towards me, so I can not in criminal court to answer for in this slander that says a summons against me. This is the point. Of course we are telling the world that we already have the award Schifani, the immunity law, the award Berlusconi. There is no country in the world where the prime minister, prime minister or premier, as we call it, has immunity. Immunity is provided for the sovereign, the Queen of England and the King of Spain, the head of state in France and not by law but to interpret. And concerns that Chirac was accused of hiring the fictitious town of Paris when he was mayor and was joined by this process when he was already President of the Republic. It is now suspended and the process, which was released dall'Eliseo. Functional offense, connected to the office of mayor who was in Paris, was born after the election process. If you were born before they would certainly not a candidate for the presidency after knowing that he could be tried and convicted. We are talking about completely different situations. In any case, Chirac is the head of state and prime minister. The prime minister is not safe anywhere in the world, but in France the prime minister and other ministers can not be MPs, so they may well be arrested because they do not even have the immunity from their MPs. Think you tell the bales. There are heads of state that are processed and are also silent, like Clinton, who has been seven investigations and three processes. Type Nixon, who has been an investigation and resigned, like Reagan, who suffered three surveys. The president of Israel, Moshe Katzav, president of a republic is at war since she was born, resigned last year because under investigation for sexual harassment against some employees of his office, some secretaries. And today you're also talking about the possible resignation, which perhaps will happen after the summer, Prime Minister Olmert of Israel as a country at war, involved in a case of illicit funds to the party. Here, there, to avoid trials and convictions of high office of the state, solve the root problem: if you have not accused you apply, if you get charged after you are elected, you resign. For us, however, if you have been charged before being elected, you are applying the same, if you get charged after you are elected, will eliminate your processes and then you also say that it is the fault of the judges.
As always says that old saying Catalan pissed us and tell us who is raining.
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